immagine di una persona che ha dolore acuto e dovrà sottoporsi a intervento di protesi totale al ginochhio.

Protesi totale del ginocchio: guida completa per i pazienti

La protesi totale del ginocchio è un intervento chirurgico indicato per pazienti con artrosi avanzata o condizioni gravi che causano dolore e limitazioni di mobilità. L'operazione sostituisce le parti danneggiate del ginocchio con componenti artificiali, offrendo una significativa riduzione del dolore e un miglioramento della funzionalità. La procedura prevede una preparazione accurata, il ricorso a tecniche moderne come il Rapid Recovery per un recupero più veloce e la fisioterapia post-operatoria. Le protesi moderne hanno una durata media superiore ai 20 anni, migliorando notevolmente la qualità della vita dei pazienti.

Pubblicato il 18/12/2024

L’intervento di protesi totale del ginocchio è una soluzione efficace per alleviare il dolore e migliorare in modo ottimale la funzionalità di un’articolazione fortemente danneggiata. 

Questo tipo di operazione è particolarmente indicato per pazienti che soffrono di gravi condizioni articolari come l’artrosi avanzata. In questa guida, esploreremo in dettaglio cosa comporta la protesi totale del ginocchio, compresi i benefici, il processo chirurgico, il recupero e le aspettative post-operatorie.

Indice:

Cos’è la protesi totale del ginocchio?

La protesi totale del ginocchio è un intervento chirurgico che consiste nella sostituzione delle componenti danneggiate dell’articolazione del ginocchio con materiali artificiali. 

Viene utilizzata principalmente nell’artrosi tricompartimentale di ginocchio, che interessa cioè la parte inferiore del femore, la parte superiore della tibia e la parte posteriore della rotula. 

Quando le terapie conservative non riescono a controllare i sintomi o la malattia è ormai troppo avanzata, la protesi di ginocchio diventa la soluzione definitiva per correggere l’asse dell’arto inferiore, eliminare o ridurre nettamente la sintomatologia dolorosa e consentire una buona funzionalità articolare.

Approfondisci leggendo Protesi ginocchio di ultima generazione, il futuro.

Componenti della protesi

La protesi del ginocchio è composta da tre parti principali: la componente femorale, che sostituisce l’estremità inferiore del femore; la componente tibiale, che sostituisce l’estremità superiore della tibia; e la componente patellare, che può sostituire la superficie posteriore della rotula. Questi componenti lavorano insieme per ricreare il normale movimento dell’articolazione.

Quando è necessaria la protesi totale del ginocchio?

L’intervento è generalmente indicato per pazienti con condizioni come l’artrosi avanzata, di cui abbiamo scritto in questo articolo, l’artrite reumatoide, la necrosi avascolare e lesioni traumatiche gravi che compromettono la funzionalità dell’articolazione. 

Queste condizioni possono causare un dolore cronico che non risponde ad altri trattamenti, rendendo di fatti quasi impossibile continuare le normali attività della vita quotidiana.

I pazienti che possono beneficiare della protesi totale del ginocchio spesso presentano sintomi come dolore persistente, rigidità e limitazione della mobilità..

Benefici della protesi totale del ginocchio

  • Riduzione drastica del dolore, che in molti casi scompare del tutto
    .
  • Netto miglioramento della mobilità e funzionalità del ginocchio
  • Aumento della qualità della vita

Preparazione all’intervento

  • Esami pre-operatori: Prima dell’intervento, vengono eseguiti una serie di esami, tra cui radiografie sotto carico e la risonanza magnetica, per valutare lo stato dell’articolazione. Gli esami del sangue sono utilizzati per garantire che il paziente sia in condizioni di salute ottimali per affrontare l’intervento chirurgico.
  • Consigli per la preparazione: I pazienti sono incoraggiati a smettere di fumare, seguire una dieta sana e, se necessario, perdere peso per ridurre il carico sulle articolazioni. Inoltre, un’attività fisica moderata e sotto consiglio medico può essere utile a preparare al meglio la muscolatura intorno al ginocchio.
  • Discussione con il chirurgo: Discutere col proprio chirurgo i dettagli dell’intervento, i potenziali rischi, i benefici e le aspettative realistiche post-operatorie è un passo importante per preparare il paziente ad affrontare l’intervento in modo sereno e consapevole. Inoltre, un paziente consapevole è più propenso a collaborare in modo attivo al processo di guarigione massimizzando così i risultati.

Procedura chirurgica

  • Descrizione dell’intervento: L’intervento chirurgico dura generalmente un’ora. Durante la procedura, il chirurgo rimuove le parti danneggiate dell’articolazione e le sostituisce con componenti artificiali. Questa operazione può essere eseguita con tecniche tradizionali o minimamente invasive, a seconda della specifica situazione del paziente e delle competenze del chirurgo. Approfondisci leggendo qui.
  • Durata e tecniche utilizzate: Le tecniche minimamente invasive riducono il trauma ai tessuti circostanti e favoriscono un recupero più rapido. Inoltre, l’utilizzo di strumenti altamente specializzati permette la massima precisione nell’impianto della protesi.
  • Anestesia: Generalmente si ricorre ad anestesia spinale (loco-regionale periferica), indicata per operazioni agli arti inferiori. La scelta del tipo di anestesia dipende dalle condizioni di salute del paziente e dalle preferenze del chirurgo in accordo con l’anestesista.

Recupero e riabilitazione

Grazie all’utilizzo della tecnica del Rapid Recovery, il paziente è incoraggiato a camminare non appena si esaurisce l’effetto dell’anestesia, quindi il giorno stesso dell’intervento.

Durante il primo periodo, il dolore viene gestito tramite antidolorifici e il paziente inizia il percorso di  fisioterapia.

La fisioterapia è infatti una parte fondamentale per un recupero ottimale. Un programma di esercizi mirati aiuta il paziente a rafforzare i muscoli, migliorare la flessibilità e prevenire complicazioni come la formazione di tessuto cicatriziale.

Generalmente, i tempi di recupero completo si attestano indicativamente intorno ai 3-6 mesi, seguendo con scrupolo il programma di riabilitazione predisposto dal proprio medico. Il paziente è comunque autonomo fin da subito.

FAQ sulla protesi totale del ginocchio

Quanto dura una protesi totale del ginocchio?
Le protesi moderne sono progettate per durare più di 20 anni, a seconda dell’uso e delle condizioni individuali del paziente. Per saperne di più, leggi questo articolo: Quanto dura la protesi al ginocchio: cosa sapere

Quali sono le alternative alla protesi totale del ginocchio?
Le alternative possono includere trattamenti conservativi come fisioterapia, farmaci, e infiltrazioni. In alcuni casi, procedure meno invasive come l’artroscopia possono essere prese in considerazione.

Quali sono le aspettative realistiche post-intervento?
Dopo l’intervento, la maggior parte dei pazienti sperimenta una significativa riduzione del dolore e un netto miglioramento della mobilità. Tuttavia, è essenziale avere aspettative realistiche e comprendere che la riabilitazione è un processo graduale.

Quanto è evidente la cicatrice dopo l’intervento di protesi del ginocchio?

La cicatrice dopo l’intervento di protesi del ginocchio è solitamente poco evidente. Grazie alle moderne tecniche di sutura, come l’uso della colla al posto dei punti metallici, si ottengono risultati estetici migliori e una guarigione più sicura dei tessuti. Il Dr. Vanni Strigelli utilizza tecniche mini-invasive, che prevedono incisioni ridotte e posizionamento della cicatrice sulla superficie anteriore del ginocchio, con una lunghezza generalmente di circa 10-15 cm, a seconda del tipo di intervento e delle dimensioni dell’arto. Per saperne di più, leggi questo articolo sulla cicatrice lasciata da un intervento di protesi di ginocchio.

Punti chiave

  • Definizione e obiettivi: La protesi totale del ginocchio sostituisce le componenti danneggiate dell’articolazione per alleviare il dolore e migliorare la funzionalità.
  • Indicazioni: Indicato per artrosi avanzata, artrite reumatoide e lesioni gravi.
  • Benefici: Include riduzione del dolore, miglioramento della mobilità e aumento della qualità della vita.
  • Preparazione: Esami pre-operatori e discussione con il chirurgo sono cruciali per una buona preparazione.
  • Recupero: La fisioterapia è essenziale per un recupero completo, che può richiedere fino a un anno.
  • Durata della protesi: Le protesi moderne possono durare 15-20 anni o più, a seconda delle condizioni individuali.

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