immagine di una persona dolorante al ginocchio in attesa di infiltrazioni.

Infiltrazioni al ginocchio: tutto quello che devi sapere

Le infiltrazioni al ginocchio rappresentano un trattamento non chirurgico utile per alleviare il dolore e migliorare la funzionalità articolare, particolarmente indicato per condizioni come l'artrosi. Tra i principali tipi di infiltrazioni ci sono acido ialuronico, corticosteroidi, PRP, cellule staminali e ozono, ognuno con specifici benefici e indicazioni. I vantaggi includono riduzione del dolore, miglioramento della mobilità e la possibilità di ritardare interventi chirurgici. La procedura è rapida e minimamente invasiva, con un recupero generalmente breve. È fondamentale seguire le indicazioni mediche per ottimizzare i risultati e ridurre i rischi, che sono solitamente minimi.

Pubblicato il 18/12/2024

Le infiltrazioni al ginocchio sono un trattamento non chirurgico comune per alleviare il dolore e migliorare la funzionalità articolare in pazienti affetti da patologie come l’artrosi. In questo articolo ti proponiamo una guida completa sulle infiltrazioni al ginocchio, descrivendo i vari tipi di infiltrazioni, i benefici, i rischi e cosa aspettarsi durante e dopo il trattamento.

Indice:

Cos’è l’infiltrazione al ginocchio?

  • Definizione e scopo: L’infiltrazione al ginocchio consiste nell’iniezione di sostanze terapeutiche direttamente nell’articolazione del ginocchio per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione. Questo trattamento è comunemente utilizzato per gestire condizioni come l’artrosi e altre patologie articolari.
  • Obiettivi del trattamento: Gli obiettivi principali delle infiltrazioni sono migliorare la mobilità del ginocchio, ridurre il dolore (a cui abbiamo dedicato questo articolo) e rallentare la progressione della malattia articolare.

Tipi di infiltrazioni al ginocchio 

Esistono varie tipologie di infiltrazione al ginocchio, con diverse sostanze. Vediamo quali:

  • Acido ialuronico: Migliora la lubrificazione dell’articolazione e protegge la cartilagine. È indicato per un trattamento conservativo dell’artrosi al ginocchio atto a migliorare i sintomi e ad allontanare nel tempo i progressivi danni che questa patologia può portare.
  • Corticosteroidi: Riducono l’infiammazione e il dolore rapidamente, ma hanno un effetto temporaneo. Il medico deve determinare la posizione e la quantità di cortisone da iniettare, per massimizzare l’efficacia e minimizzare il rischio di complicazioni.
  • PRP (Plasma Ricco di Piastrine): Utilizza i fattori di crescita del sangue del paziente per promuovere la rigenerazione tissutale nell’articolazione colpita dall’artrosi, ma soprattutto per diminuire l’infiammazione articolare.
  • Cellule staminali mesenchimali: Sfruttano le cellule staminali per promuovere la rigenerazione tissutale nell’articolazione colpita dall’artrosi. Tuttavia, non sembrano efficaci a riparare la cartilagine ma, come il PRP, hanno un effetto antinfiammatorio.
  • Ozono: L’ozonoterapia agisce con un’azione antinfiammatoria. Risulta utile nelle fasi iniziali dell’artrosi. 

Indicazioni per le infiltrazioni al ginocchio 

Vediamo ora quali sono le principali situazioni in cui le infiltrazioni al ginocchio sono consigliate: 

  • Gonartrosi: Una delle principali indicazioni per le infiltrazioni al ginocchio.
  • Lesioni meniscali: Utilizzate per gestire il dolore e l’infiammazione.
  • Tendiniti: Utilizzate in caso di infiammazione dei tendini del ginocchio.
  • Artrite reumatoide: Utilizzate come parte di un piano di gestione del dolore.

I benefici delle infiltrazioni al ginocchio 

  • Riduzione del dolore
  • Miglioramento della mobilità
  • Effetti rapidi (soprattutto con corticosteroidi)
  • Minore invasività rispetto alla chirurgia
  • Possibilità di ritardare la chirurgia: Le infiltrazioni possono aiutare a posticipare la necessità di un intervento chirurgico più invasivo, di cui abbiamo scritto in questo articolo sull’intervento di protesi del ginocchio.

Procedura di infiltrazione

  • Preparazione: Il paziente viene preparato con una pulizia e disinfezione della pelle per prevenire infezioni.
  • Esecuzione: Viene utilizzata una siringa per iniettare il medicinale direttamente nell’articolazione del ginocchio. Prima, può essere utilizzato del ghiaccio spray per anestetizzare l’area.
  • Tempo di recupero: Di solito è immediato, con alcuni pazienti che possono anche avvertire un miglioramento quasi istantaneo.
  • Possibili sensazioni: Leggero dolore o disagio durante l’iniezione.

Rischi ed effetti collaterali 

  • Effetti collaterali comuni: Dolore temporaneo, gonfiore e rossore nel sito di iniezione.
  • Rischi rari: Infezioni, reazioni allergiche e danni ai tessuti. 

È importante seguire attentamente il piano di recupero e segnalare qualsiasi anomalia al proprio medico.

Recupero e cura post-infiltrazione 

Dopo aver effettuato le infiltrazioni al ginocchio, è importante seguire alcune linee guida per ottimizzare il recupero e alleviare eventuali sintomi. 

Inizialmente, si consiglia un periodo di riposo relativo per 24-48 ore, per permettere al ginocchio di adattarsi al trattamento senza stress eccessivi. Durante questo tempo, l’applicazione di ghiaccio può essere utile per ridurre eventuali gonfiori e alleviare il dolore nella zona dell’iniezione.

Una volta superata la fase iniziale, è spesso raccomandata la fisioterapia per migliorare la mobilità e rafforzare i muscoli circostanti

Infine, è essenziale monitorare attentamente i sintomi, prestando attenzione a qualsiasi cambiamento e riferendolo prontamente al medico specialista. 

FAQ sulle infiltrazioni al ginocchio 

Quanto durano gli effetti delle infiltrazioni al ginocchio?

Gli effetti possono durare da alcune settimane a diversi mesi, a seconda del tipo di infiltrazione e della condizione del paziente. In base al tipo di sostanza che si decide di utilizzare, la durata dell’effetto può variare notevolmente: un ciclo di acido ialuronico può dare benefici fino a 6-8 mesi; il cortisone ha generalmente un effetto meno duraturo, di circa un mese; il PRP ha una durata media notevolmente più alta, che può arrivare fino a 1-2 anni.

Quante infiltrazioni posso fare?

Dipende dal tipo di infiltrazione e dalla condizione trattata. Solo un ortopedico può fornire raccomandazioni personalizzate

Dopo quanto si avvertono i benefici?

I benefici delle infiltrazioni al ginocchio variano in base alla sostanza utilizzata. L’acido ialuronico necessita almeno di un mese dall’ultima somministrazione del ciclo infiltrativo per essere assorbito. L’effetto del cortisone, invece, si manifesta già dopo 24-48 ore dalla somministrazione, mentre quello del PRP può variare dalle 4 settimane fino ai 6 mesi.

Le infiltrazioni sono dolorose?

La maggior parte dei pazienti avverte soltanto un leggero fastidio durante l’iniezione. Generalmente, la sostanza da iniettare viene associata a un anestetico locale.

Punti chiave

  • Le infiltrazioni al ginocchio sono utilizzate per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione articolare.
  • Acido ialuronico, corticosteroidi, PRP, cellule staminali e ozono sono i principali tipi di infiltrazioni.
  • Artrosi, lesioni meniscali, tendiniti e artrite reumatoide sono le patologie per cui vengono utilizzate le infiltrazioni.
  • I benefici delle infiltrazioni sono riduzione del dolore, miglioramento della mobilità, effetti rapidi, trattamento non chirurgico e possibilità di ritardare la chirurgia. 
  • I rischi più comuni sono dolore e gonfiore temporaneo, ma ogni cambiamento deve essere riferito al medico.

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