L’artrosi è una malattia cronica degenerativa che colpisce le articolazioni, soprattutto quelle più sollecitate come anca, ginocchio e colonna vertebrale. Questa condizione, se non diagnosticata e trattata precocemente, può progredire causando dolore e forti limitazioni funzionali.
In questo articolo conosceremo meglio questa malattia e i percorsi terapeutici prescritti a chi ne soffre.
Indice:
- Cos’è l’artrosi?
- Sintomi comuni dell’artrosi
- Sintomi specifici nelle diverse articolazioni
- Progressione dei sintomi dell’artrosi
- Diagnosi dell’artrosi
- Trattamenti iniziali per l’artrosi
- Quando consultare un medico
- Punti chiave
Cos’è l’artrosi?
L’artrosi è una malattia cronica associata all’invecchiamento delle articolazioni. Colpisce principalmente quelle sottoposte a un maggiore carico, come le anche, le ginocchia e la colonna vertebrale, ma può interessare anche le mani o i piedi. In questa condizione, il tessuto cartilagineo che riveste le superfici articolari si consuma progressivamente, diventando meno elastico. Questo processo può portare al contatto diretto tra le ossa, causando dolore, gonfiore e rigidità.
Per saperne di più, leggi anche Qual è la differenza tra artrosi e artrite?
Sintomi comuni dell’artrosi
I sintomi dell’artrosi possono manifestarsi lentamente e peggiorare nel tempo. Tra i più comuni ci sono:
- Dolore articolare: il dolore si manifesta soprattutto durante l’uso dell’articolazione e può peggiorare durante la notte nelle fasi avanzate.
- Rigidità: particolarmente evidente al mattino o dopo periodi di inattività.
- Gonfiore: dovuto all’accumulo di liquido nelle articolazioni.
- Scricchiolii: rumori articolari che si avvertono durante il movimento.
- Riduzione della mobilità: difficoltà a compiere movimenti quotidiani.
Sintomi specifici nelle diverse articolazioni
- Artrosi dell’anca: dolore all’inguine, rigidità, difficoltà a camminare e compiere movimenti come salire le scale.
- Artrosi del ginocchio: dolore durante il movimento, gonfiore, e rigidità; sensazione di sfregamento delle ossa.
- Artrosi della mano: dolore e gonfiore alle articolazioni delle dita, con formazione di noduli (Heberden e Bouchard).
- Artrosi della colonna vertebrale: dolore al collo o alla schiena, con possibile stenosi spinale che provoca formicolii e debolezza muscolare.
Progressione dei sintomi dell’artrosi
- Fasi iniziali: il dolore è lieve e intermittente, generalmente accompagnato da rigidità mattutina.
- Fasi intermedie: aumento del dolore e gonfiore, riduzione della mobilità.
- Fasi avanzate: dolore costante, deformità articolare e incapacità di svolgere attività quotidiane.
Diagnosi dell’artrosi
La diagnosi di artrosi si basa su:
- Consulto medico: valutazione delle articolazioni e delle loro deformità.
- Esami di Imaging: radiografie e risonanza magnetica per visualizzare lo stato delle articolazioni.
- Esami del sangue: per escludere altre patologie reumatiche.
- Anamnesi e esame fisico: discussione della storia medica e valutazione clinica del paziente.
Trattamenti iniziali per l’artrosi
- Trattamenti conservativi: fisioterapia e farmaci antinfiammatori e antidolorifici.
- Iniezioni intra-articolari: cortisone e acido ialuronico per ridurre l’infiammazione e migliorare la mobilità.
- Terapie complementari: agopuntura, terapia del calore e del freddo.
Quando consultare un medico
È importante consultare un medico ortopedico in caso di:
- Persistenza del dolore nonostante i trattamenti domiciliari.
- Peggioramento del quadro sintomatico.
- Difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane.
- Complicazioni, come la comparsa di segni di infezione o altre complicazioni post-operatorie.
Punti chiave
- Prevenzione: riconoscere e trattare precocemente l’artrosi gioca un ruolo chiave per ridurre la progressione della malattia.
- Sintomi: dolore, rigidità e riduzione della mobilità sono i segnali più comuni da monitorare.
- Trattamento: iniziare con trattamenti conservativi e consultare un medico se i sintomi persistono o peggiorano.