L’alluce valgo, noto anche come cipolla, è una deformità che si presenta come una condizione in cui l’articolazione dell’alluce si piega verso l’esterno, provocando dolore, infiammazione e difficoltà a camminare.
Soprattutto quando si indossano alcuni modelli di scarpe.
Le cause dell’alluce valgo includono l’uso di scarpe strette, che possono esercitare una pressione sull’articolazione dell’alluce e causare la deformazione, familiarità, artrite, lesioni, infezione e l’avanzare dell’età.
Esistono diverse opzioni di trattamento per l’alluce valgo, tra cui opzioni non chirurgiche e opzioni chirurgiche.
Vediamo insieme allora come riconoscere l’alluce valgo e come dire addio al dolore con l’operazione chirurgica.
Come riconosci l’alluce valgo?
Riconoscere la patologia è molto semplice, soprattutto se la deformità ha già assunto proporzioni evidenti ad occhio nudo.
La visita specialistica ortopedica resta indispensabile per una corretta diagnosi.
La sintomatologia può variare da persona a persona, ma in generale, l’alluce valgo è caratterizzato dalla presenza di diversi sintomi:
- Gonfiore o arrossamento;
- Rigonfiamento alla base dell’alluce;
- Ispessimento della pelle;
- Dolore persistente o intermittente;
- Capacità limitata nei movimenti dell’alluce.
Il sintomo principale è la presenza di dolore, soprattutto con scarpe alte e strette: all’aumentare della deformità, si aggravano anche frequenza, durata e grado di dolore.
Altri sintomi possono essere:
- Ulcerazione della cute alla base del primo dito
- Formicolio o bruciore del primo dito
- Sensazione di affaticamento del piede a camminare
Il cattivo appoggio del piede, può portare a veri e propri squilibri posturali che possono essere all’origine di problemi a carico delle altre articolazioni, come ginocchio, anca o della colonna.
Oltre ad essere una patologia dolorosa, ha anche un impatto estetico: spesso è motivo di imbarazzo se si portano scarpe aperte, sandali, infradito.
Quando la deformità provoca disagio e dolori significativi, si deve intervenire chirurgicamente con un intervento di correzione.
Trattamento chirurgico per l’alluce valgo
L’intervento di alluce valgo è una soluzione ottimale ed indolore per guarire definitivamente dalla patologia e tornare in tempi davvero brevi alla normalità.
Esistono diversi tipi di intervento: ad oggi, grazie ai continui progressi in ambito chirurgico e ad una migliore conoscenza della biomeccanica del piede, è possibile agire con una tecnica percutanea minimamente invasiva, che è una delle più sicure ed efficaci.
L’intervento percutaneo mini invasivo, della durata di 10-15 minuti circa, viene fatto in anestesia locale, con una sola iniezione dietro il polpaccio, e dà risultati affidabili e riproducibili.
Si tratta di praticare piccole incisioni nella pelle e di utilizzare strumenti sottilissimi, piccole frese chirurgiche di tipo odontoiatrico, a ‘cielo chiuso’, senza l’esposizione di ossa e tessuti circostanti, per correggere la deformità.
Sono praticate tre piccole incisioni attraverso le quali il chirurgo ortopedico esegue l’intervento correttivo verificando i passaggi attraverso la presenza della radiologia intraoperatoria.
Si possono così correggere ossa, tendini e capsule articolari come con le tecniche tradizionali, con un risparmio dei tessuti e senza ricorrere a mezzi di sintesi interni o esterni.
I vantaggi della tecnica percutanea
La tecnica percutanea presenta una serie di vantaggi, tra cui:
- È una procedura minimamente invasiva – nessuna cicatrice chirurgica;
- I tempi di recupero sono rapidi: la maggior parte delle persone è in grado di tornare al lavoro entro due settimane;
- Assenza di mezzi di sintesi;
- L’intervento ha un grande successo: oltre il 97% dei pazienti riferisce di aver migliorato la funzionalità del piede dopo l’intervento;
- Una degenza ospedaliera più breve: torni a casa il giorno stesso dell’intervento;
- Riduzione del dolore e del gonfiore;
- Recupero più rapido – sei in grado di tornare alle loro normali attività entro due settimane dall’intervento;
- Riduzione del rischio di infezione.
L’operazione dell’alluce valgo è dolorosa?
L’operazione è indolore e il giorno stesso dell’intervento il paziente cammina con tutto il peso sul piede operato con un bendaggio, che mantiene la correzione, ed una scarpa con suola piatta.
In più la convalescenza di chi si opera di alluce valgo è davvero breve con le nuove tecniche e dura circa 30 giorni.
Se stai pensando di sottoporti all’intervento chirurgico per trattare l’alluce valgo, è importante consultare un medico specializzato in grado di valutare la tua condizione e di consigliarti il trattamento migliore…senza dolore.
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